Musica e sesso: un mix "stupefacente"
Dott.ssa Alessandra Recine – 07/07/2022
Cosa hanno in comune il sesso, la musica e le sostanze psicoattive?
A spiegarcelo è uno studio condotto dal McGill team del Montreal Neurological Institute secondo cui le note musicali, l’estasi della passione e le sostanze stupefacenti farebbero presa sui neuroni seguendo gli stessi identici circuiti cerebrali associati al piacere e alla ricompensa. L’ascolto del proprio brano preferito, infatti, stimolerebbe non solo il rilascio di dopamina ma anche la produzione di endorfine analgesiche ed eccitanti – motivo per cui spesso ascoltare la musica ci rilassa, ci mette di buon umore e ci fa sperimentare una sensazione di benessere – esattamente come accade durante l’attività sessuale o con l’assunzione di oppioidi. La musica dunque, così come il sesso, sembrerebbe essere una vera e propria droga per il cervello al pari delle sostanze stupefacenti!
Le playlist del piacere
Spotify, il famoso servizio che permette di accedere in streaming a migliaia di brani musicali da qualsiasi dispositivo, ha recentemente diffuso alcuni dati sulle playlist create dagli utenti nel 2017. Sembrerebbero essere ben 2,5 milioni le playlist realizzate dai fruitori del servizio proprio in previsione di una focosa nottata in camera da letto. In occasione di San Valentino poi, la versione statunitense del servizio ha stilato la top ten dei brani più “sexy” per creare la “giusta” atmosfera in camera da letto, accompagnata da una playlist romantica per le coppie più sentimentali.
Playlist Sexy:
– The Weeknd – Earned It – Cinquanta sfumature di grigio
– Rihanna – Sex With Me
– Jeremih – Birthday Sex
– SoMo – Ride
– Trey Songz – Slow Motion
– The Weeknd – Often
– Ginuwine – Pony
– Cheat Codes – Sex
– Jeremih – All The Time
Playlist romantica:
– Ed Sheeran – Thinking Out Loud
– The Chainsmokers – Closer
– Thomas Rhett – Die A Happy Man
– John Legend – All of Me
– Jason Mraz – I’m Yours
– Ed Sheeran – Photograph
– Jason Mraz – I Won’t Give Up
– The Weeknd – Earned It
– Sam Smith – Stay With Me
– Adele – Make You Feel My Love
Infine, volete sapere quale canzone dovete evitare assolutamente di sentire insieme al vostro lui o alla vostra lei? Will You Love Me Tomorrow in tutte le sue versioni!
Perchè la musica può rendere più bollenti le serate?
La musica attivando i circuiti cerebrali del piacere, con il conseguente rilascio di dopamina e serotonina, potrebbe consentirci di porci più facilmente in un atteggiamento di disponibilità nei confronti del partner permettendoci così di vivere un rapporto sessuale più intenso e soddisfacente. Ma non finisce qui. I benefici che la coppia potrebbe trarre dall’associazione “sesso e musica” sembrerebbero essere diversi. L’ascolto della musica, infatti:
- favorirebbe la diminuzione delle tensioni psico-fisiche: è scientificamente riconosciuto che la musica ha un importante potere distensivo (Wendy et al. 2001, Thoma et al. 2013), tanto sul piano corporeo (agendo sul battito cardiaco, la pressione sanguigna e la respirazione) quanto su quello umorale (un ritmo più veloce potrebbe risollevare l’umore, mentre uno più lento potrebbe renderci malinconici). Pertanto, in una sfera come quella della sessualità, in cui le tensioni fisiche e lo stato emotivo giocano un ruolo fortemente negativo nel raggiungimento del piacere, la musica potrebbe aiutare i partner a distogliere l’attenzione da preoccupazioni quotidiane e ansie da prestazione;
- faciliterebbe la condivisione di stati d’animo ed emozioni positive: il suono e la musica non solo ci emozionano, ma ci consentono anche di entrare maggiormente in contatto con noi stessi e con i nostri sentimenti favorendone l’espressione e la condivisione con il partner. Questo produrrebbe una sensazione di maggiore vicinanza emotiva con l’altro che, a sua volta, potrebbe giocare un ruolo importante nell’incremento dell’eccitazione sessuale;
- permetterebbe alla coppia di sperimentare situazioni erotiche diverse: il ritmo della musica, infatti, potrebbe dare all’incontro sessuale una nuova linfa vitale consentendo così ai partner di uscire dalla routine e sperimentare una sessualità ad un “nuovo ritmo”.
L’azienda produttrice di sistemi audio multiroom Sonos ed Apple music, il colosso nello streaming musicale, ci suggeriscono però di fare attenzione al volume della colonna sonora scelta. Questo, infatti, non dovrà essere soffuso come le luci, ma piuttosto intenso così da permettervi di ottenere due risultati: un incremento in termini di frequenza dell’attività erotica ma anche la possibilità di sentirvi come immersi in un’altra dimensione. Considerato il grande potere evocativo della musica, badate quindi bene sia ai decibel che al genere musicale delle vostre colonne sonore poichè entrambi gli elementi influenzeranno l’atmosfera nella vostra camera da letto. Scegliete quindi un sottofondo musicale lounge se ciò che desiderate è un rapporto sessuale dove sarà l’erotismo a farla da padrone, un sottofondo romantico se, invece, desiderate che la dolcezza si insinui tra le lenzuola, un sottofondo rock se vi sentite particolarmente scatenati e pronti ad abbandonarvi ad un sesso più “energico”.
Bibliografia
Thoma, M.V., La Marca, R., Bronnimann, R., Finkel, L., Ehlert, U., Nater, U.M. (2013).
The effect of music on the human stress response. PLosOne, 8(8).Wendy, E.J.K., Nikki, S.R. (2001).
Relaxing music prevents stress-induced increases in subjective anxiety, sistoli blood pressure, and heart rate in healty males aand females. Journal of Music Therapy, 38(1): 254-272.